LA BALLARELLA
La ballarella costituisce una vera e propria famiglia etnocoreutica italiana. Radicata tra il Casertano, il Basso Lazio, la Ciociaria e il Molise appenninico. Essa si presenta come una tipologia etnocoreutica di cerniera fra l’area della tarantella, della spallata e della saltarella.
Parente stretta di alcune forme di tarantella e di saltarella, la ballarella si manifesta variamente, secondo le zone. Vi è un modello di "altadanza" per lo più ballato in coppia, basata sul ballo frontale, giro grande e giri sottobraccio; della stessa versione vi è un modello danzato a due coppie, più figurato e coreograficamente variato. La versione a "bassadanza" è eseguita con continui giri a passi camminati, con eventuali avanzamenti e indietreggiamenti radiali.
La forma a quattro ballerini di questo secondo modello prevede alcune figure eseguite con moderazione motoria e ripeture ciclicamente. Nelle forme in gruppo, quando vengono eseguite molte figurazioni coreografiche, questo possono anche essere comandate da un corifeo.
Organetto otto bassi 1940 Paolo Soprani con voci invertite "alla sorana".
Custodito da Fernando Cedrone.